“Non t’assale mai il dubbio, o sognatore, che tutto può essere velo di Maya, illusione?”

Walt Whitman

Déchirure nasce dal desiderio di rappresentare la lotta dell’individuo contro l’illusione e la falsità del mondo. Ispirato alla frase di Walt Whitman, “Non t’assale mai il dubbio, o sognatore, che tutto può essere velo di Maya, illusione?”, il progetto ritrae un uomo dietro un velo, simbolo del “velo di Maya”. Tramite un gioco di luci e ombre, la figura si dimena, si muove freneticamente, brandendo un coltello. La tensione cresce fino al momento culminante in cui il velo viene squarciato, un gesto liberatorio che rappresenta la rottura delle illusioni.

Questa immagine visiva vuole evocare la drammatica ricerca della verità e la lotta interiore necessaria per superare ciò che ci separa dalla realtà autentica. Déchirure diventa così una metafora del risveglio, un atto di ribellione contro l’auto-inganno e il desiderio di vedere il mondo per ciò che è veramente.